Progetti classi A.S. 2023/2024

Anno scolastico 2024/2025

Progetti classi A.S. 2023/2024

Presentazione

Durata

dal 1 Settembre 2023 al 1 Giugno 2024

Descrizione del progetto

Progetti CLASSI A.S. 2023/2024

Scuola dell’Infanzia

Iniziative di sensibilizzazione alla cittadinanza responsabile
La giornata della gentilezza – Il 13 novembre è la Giornata Mondiale della Gentilezza: questa ricorrenza offre lo spunto per invitare i bambini a riflettere sull’importanza di essere gentili con tutti. Il rispetto e la gentilezza sono valori fondamentali su cui intessere relazioni positive e costruttive con gli altri. I bambini imparano a dire parole come grazie, per favore, prego e scusa. Ma la gentilezza è anche essere altruista, generoso e disponibile con gli altri.

La festa dell’albero – La Giornata Nazionale degli Alberi rappresenta l’occasione privilegiata per porre l’attenzione sull’importanza degli alberi per la vita dell’uomo e per l’ambiente. Da sempre gli alberi ci raccontano la storia, combattono, grazie alle loro radici, i fenomeni di dissesto idrogeologico, mitigano il clima, rendono più vivibili gli insediamenti urbani, proteggono il suolo e migliorano la qualità dell’aria. La giornata termina con la piantumazione di un alberello.

Orto didattico – La costruzione di un piccolo orto con la finalità prioritaria di valorizzare attraverso “la cura della terra” l’origine dei prodotti vegetali che concorrono ad una buona e sana nutrizione, la costruzione di un legame con la terra che “dà cibo e che è nutrimento per l’integralità della persona da un punto di vista fisico, emotivo e cognitivo”. Il bambino si accosta al gusto di esplorare e di scoprire l’ambiente utilizzando i cinque sensi, affinando abilità ed atteggiamenti di tipo scientifico come: la curiosità, lo stimolo ad esplorare, il gusto della scoperta. Conoscere, sperimentare, interiorizzare regole e comportamenti per uno stile di vita sano.

La giornata della Terra – Ogni anno si festeggia la Giornata Mondiale della Terra, una giornata dedicata alla salvaguardia dell’ambiente e del Pianeta istituita dalle Nazione Unite il 22 aprile. L’occasione per insegnare ai bambini piccoli gesti per aiutare l’ambiente la cui finalità è quella di formare futuri cittadini consapevoli e responsabili nei confronti dell’ambiente.

La giornata dei calzini spaiati – La “Giornata dei calzini spaiati”. Perché i calzini spaiati? Perché due calzini anche se diversi tra loro in forma e colore assolvono alla loro funzione perfettamente. Le attività intendono sensibilizzare verso una tematica universale e inclusiva, basata sul rispetto reciproco, sulla solidarietà, sull’accettazione dell’altro.

STEM – Lab_INFANZIA – I piccoli studenti hanno una curiosità aperta per il mondo che li circonda; le loro continue domande quali perché il cielo è blu? perché le barche galleggiano? come fa un aereo a volare? …. sono solo un esempio. Grazie al Progetto FESR – REACT Ambienti didattici innovativi per la scuola dell’infanzia, l’IC De Filippo De Ruggiero ha realizzato spazi di apprendimento innovativi per la scuola dell’Infanzia. Gli ambienti creati, infatti, favoriscono il progressivo articolarsi delle esperienze dei bambini, lo sviluppo delle loro abilità, nelle diverse attività e occasioni ludiche, e delle proprie potenzialità di relazione, autonomia, creatività e apprendimento al fine di mantenere alto il desiderio continuo di scoperta che hanno i bambini. Le attività STEM previste consentiranno ai bambini di comprendere come e perché le cose funzionano, contribuendo a consolidare rilevanti abilità di vita e collaboreranno a originare potenzialmente un interesse permanente in questo campo così cruciale.
Metodologie specifiche per l’insegnamento e un apprendimento integrato delle discipline STEM
Predisporre un ambiente stimolante e incoraggiante, che consenta ai bambini di effettuare attività di esplorazione via via più articolate, procedendo anche per tentativi ed errori · Valorizzare l’innato interesse per il mondo circostante che si sviluppa a partire dal desiderio e dalla curiosità dei bambini di conoscere oggetti e situazioni · Organizzare attività di manipolazione, con le quali i bambini esplorano il funzionamento delle cose, ricercano i nessi causa-effetto e sperimentano le reazioni degli oggetti alle loro azioni · Esplorare in modo olistico, con un coinvolgimento intrecciato dei diversi canali sensoriali e con un interesse aperto e multidimensionale per i fenomeni incontrati nell’interazione con il mondo · Creare occasioni per scoprire, toccando, smontando, costruendo, ricostruendo e affinando i propri gesti, funzioni e possibili usi di macchine, meccanismi e strumenti tecnologici

Iniziative di ampliamento dell’offerta formativa
“PICCOLI EROI A SCUOLA”: progetto ludico motorio per la scuola dell’infanzia. Il progetto, rivolto ai bambini dai 3 ai 5 anni, è finalizzato alla costruzione del sé anche in relazione con l’altro, attraverso il movimento e lo sviluppo di abilità percettivo-motorie, cognitive e linguistiche. Le attività proposte per questa fascia di età, mirano a sviluppare il senso dell’identità personale, del gioco e del lavoro costruttivo e creativo con gli altri bambini, della percezione di appartenere a una comunità; attraverso le esperienze ludico-motorie proposte, si intende potenziare abilità per affrontare con maggiore sicurezza i futuri segmenti scolastici.

PREMIO NAZIONALE NATI PER LEGGERE Nati per Leggere è un programma nazionale di promozione della lettura rivolto alle famiglie con bambini della scuola dell’infanzia e primaria che ha l’obiettivo di promuovere la lettura in famiglia sin dalla nascita, perché leggere con una certa continuità ai bambini ha una positiva influenza sul loro sviluppo intellettivo, linguistico, emotivo e relazionale, con effetti significativi per tutta la vita.

SCUOLA PRIMARIA
STEM – MATEMATICA PER TUTTI (Nota 134894 del 21/11/2023 (DM 176 del 30/08/2023) – Agenda Sud) Il Progetto, finalizzato ad insegnare la matematica in un modo non solo procedurale ma anche laboratoriale, mira a favorire la continuità tra i due ordini di scuola (Primaria e Secondaria di primo grado) coinvolgendo gli alunni in situazioni matematiche non standard: cogliere relazioni, formulare congetture, argomentare soluzioni, competizione a squadre miste, etc.. La metodologia sarà quella laboratoriale, dove l’insegnante guida l’esplorazione, valorizza le ipotesi, coordina discussione e verifica ponendo domande stimolo e problemi. Metodologie specifiche per l’insegnamento e un apprendimento integrato delle discipline STEM · Insegnare attraverso l’esperienza · Utilizzare la tecnologia in modo critico e creativo · Favorire la didattica inclusiva · Sviluppare l’autonomia degli alunni · Utilizzare attività laboratoriali

Scuola secondaria di I grado
STEM – MATEMATICA PER TUTTI (Progetto: M4C1 3.1-2023-1143 Competenze STEM e multilinguistiche nelle scuole statali – PNRR – linea di investimento 3.1 “Nuove competenze e nuovi linguaggi” Missione 4 – Istruzione e Ricerca – Componente 1 – “Potenziamento dell’offerta dei servizi all’istruzione: dagli asili nido all’Università” – finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU – D.M. n. 65) Il progetto propone di offrire una serie di opportunità di successo negli apprendimenti degli alunni, incentivandone lo sviluppo logico ed emotivo. Gli alunni hanno bisogno di tempi di apprendimento individuali, di condizioni favorevoli alla concentrazione e di essere infine portati a considerare il loro impegno determinante per il successo scolastico. Le attività di progetto intendono offrire agli alunni una serie di input e proposte didattiche per lo sviluppo e il recupero delle capacità logiche alla base di tutti gli apprendimenti di base attraverso l’utilizzo della matematica come strumento di gioco individuale e collettivo.

STEM – La Matematica come scienza per comprendere il mondo (Progetto: M4C1 3.1-2023-1143 Competenze STEM e multilinguistiche nelle scuole statali – PNRR – linea di investimento 3.1 “Nuove competenze e nuovi linguaggi” Missione 4 – Istruzione e Ricerca – Componente 1 – “Potenziamento dell’offerta dei servizi all’istruzione: dagli asili nido all’Università” – finanziato dall’Unione europea – Next Generation EU – D.M. n. 65). Negli ultimi anni, anche in seguito all’analisi degli esiti di diverse rilevazioni nazionali e internazionali, è cresciuta la consapevolezza della necessità di potenziare la competenza matematica nella scuola italiana, sia con un rinnovamento delle pratiche e delle metodologie didattiche, sia con un lavoro verticale sui curricoli e i nuclei concettuali, ma anche realizzando un più efficace raccordo tra Scuola Secondaria di I grado e Scuola Secondaria di II grado.

CLASSE CAMBRIDGE (con metodologia CLIL) CLIL, acronimo di ‘Content and Language Integrated Learning’, è un metodo didattico che consente l’apprendimento integrato della lingua inglese e di un contenuto disciplinare. Nell’IC “De Filippo De Ruggiero” viene svolto nella scuola secondaria di I grado durante l’intero anno scolastico e consente che una parte significativa del curricolo possa essere insegnata e appresa in una lingua straniera, la lingua inglese, che viene così acquisita per “immersione”. La lingua dunque viene appresa attraverso il contenuto che è, a sua volta, insegnato ed appreso attraverso la lingua. Le abilità linguistiche maggiormente sviluppate sono quelle orali con un ruolo significativo per l’ascolto e l’interazione. Le lezioni sono svolte in contemporaneità dal docente di disciplina e da un esperto madrelingua in modo da poter sviluppare le competenze linguistico-comunicative nonché i contenuti disciplinari. La scelta di introdurre un docente di madrelingua inglese in classe, affiancato al docente di disciplina, intende garantire al progetto la qualità linguistica consentendo di poter trarre il meglio dalla lezione CLIL e di fare in modo che sia realmente un’occasione per sviluppare la comunicazione in lingua e la competenza disciplinare con un approccio operativo del tipo “Learning by doing”. Il CLIL, promosso anche dalle Raccomandazioni del Consiglio di Europa come strumento per veicolare la conoscenza linguistica e promuovere mobilità e scambi comunicativi, pone una nuova sfida agli insegnanti: ripensare l’attività didattica in funzione dell’integrazione tra la lingua straniera ed il contenuto avviando ad una vera e propria didattica bilingue.

Classe Digitale La “Classe digitale” consente di migliorare l’offerta formativa rendendola più innovativa e attraente. L’obiettivo principale è quello di introdurre le nuove tecnologie digitali nelle metodologie didattiche, ottimizzando i processi di apprendimento. Essere in una classe digitale non vuol dire solo utilizzare strumenti digitali, ma vuol dire basare la strutturazione delle conoscenze su supporti digitali attraverso una didattica di tipo laboratoriale e del tipo flipped classroom. Lo strumento digitale all’interno della classe ha funzione di (1) connessione ovvero permette attraverso l’uso di internet di entrare in una rete di conoscenze, di (2) collettore poiché sull’iPad è possibile raccogliere e conservare dati e informazioni, di (3) organizzatore perché è possibile creare delle relazioni tra i contenuti raccolti, di (4) comunicazione visto che dopo aver rielaborato le proprie conoscenze si può dialogare attraverso il cloud e si condividono i materiali prodotti con i docenti.

AVVIAMENTO ALLA PRATICA SPORTIVA L’attività mira a sviluppare la cultura del benessere fisico mediante il potenziamento delle discipline motorie, l’avviamento alla pratica sportiva e lo sviluppo di comportamenti ispirati al fair play. Obiettivi formativi prioritari del PTOF collegati potenziamento delle discipline motorie e sviluppo di comportamenti ispirati a uno stile di vita sano, con particolare riferimento all’alimentazione, all’educazione fisica e allo sport, e attenzione alla tutela del diritto allo studio degli studenti praticanti attività sportiva agonistica

Progetto LETTURA Il progetto si articola in vari percorsi: l’educazione all’ascolto, la comprensione orale, l’interesse verso la lettura ed il piacere ad esercitarla. Essi rappresentano obiettivi che gli insegnanti dell’istituto si prefiggono di trasmettere ai propri alunni attuando una serie di attività volte a promuovere, consolidare, potenziare e sviluppare l’amore per la lettura. La lettura viene proposta come attività libera onde evitare la concezione del leggere come un dovere unicamente scolastico. Stimolando l’interesse verso la lettura, inoltre, sono arricchite le competenze trasversali a tutte le discipline, mentre la lettura dei libri favorisce la condivisione di un’esperienza e in tal modo costituisce un fattore di socializzazione. I percorsi sono: – Io leggo perché (scuola primaria e secondaria di I grado) – Premio Nazionale Nati per Leggere (scuola dell’Infanzia) – Incontro con l’autore (scuola secondaria di I grado).

INCLUDIAMO! (azioni di recupero e potenziamento) È noto che esiste una relazione causa-effetto tra disagio relazionale e insuccesso scolastico; infatti, un clima di classe faticoso e inadeguato ostacola lo sviluppo delle competenze sociali e civiche degli allievi e rende difficoltoso e spesso inefficace l’apprendimento disciplinare. Le relazioni sociali tra pari e con i docenti vengono identificate, dunque, come mediatori dei processi di apprendimento. L’attività è finalizzata ad includere gli studenti tenendo conto dei loro diversi stili e ritmi di apprendimento, realizzando azioni di prevenzione delle situazioni di disagio in accordo con le famiglie e i Servizi sul territorio, nonché interventi mirati di inclusione di alunni con deficit psico-fisico attraverso percorsi individualizzati e personalizzati a supporto degli alunni con diagnosi di fragilità negli apprendimenti.

GIORNALISTI DI CLASSE La realizzazione di un GIORNALE SCOLASTICO D’ISTITUTO rappresenta uno strumento efficace per dar voce agli alunni, promuoverne la creatività e favorire una partecipazione attiva e responsabile alla vita della scuola. La potenzialità formativa di questo tipo di attività è molto ricca: in essa si incanalano diverse competenze (comunicative, grafiche, logiche, sociali, relazionali, operativo – manuali, informatiche…), si attiva la fantasia e si sviluppa il senso critico.

“CHI SEMINA RACCOGLIE” Il presente progetto consiste in un intervento di miglioramento funzionale degli spazi esterni dei plessi De Filippo e De Ruggiero. L’intervento riguarda più propriamente: la realizzazione di un piccolo orto, di uno spazio con vasi per la cura di piante e fiori, la sistemazione di elementi pensili realizzati dagli alunni, la realizzazione di uno spazio con panchine con funzione di “zona pausa” prima dell’inizio dei corsi pomeridiani, e di “zona lettura” per poter leggere insieme.

PERCORSI DI LEGALITA’ L’educazione alla legalità ha per oggetto la natura e la funzione delle regole nella vita sociale, i valori civili e la democrazia, l’esercizio dei diritti di cittadinanza. Per un adolescente riconoscere e accettare un mondo di regole è sempre un percorso difficile e faticoso. La società contemporanea non propone mediazioni simboliche credibili e coinvolgenti. I ragazzi si trovano sempre più spesso nell’impossibilità di avere delle figure di riferimento in grado di diventare modelli a cui potersi identificare. Tutto ciò aumenta la sensazione di smarrimento e solitudine; provocando evidenti situazioni d’isolamento e una forte tendenza all’individualismo o alla devianza. Il tema della legalità è assolutamente centrale per le sfide che siamo chiamati a combattere, a cominciare dalla lotta per una società più giusta e democratica, in cui tutti i cittadini siano uguali di fronte allo stesso sistema di diritti e doveri. In questi giorni di grande attenzione ai problemi della sicurezza, ma anche di tanti episodi di nuova intolleranza, è giusto ricordare che la convivenza civile è frutto di una riflessione culturale, faticosa e affascinante, che ci permette di guardare all’altro come a “un altro noi”, a una persona con cui dialogare e insieme alla quale condividere un sistema ineludibile di diritti e doveri.

Il Consiglio Comunale dei ragazzi e delle ragazze Il Consiglio Comunale dei ragazzi e delle ragazze è un organismo di partecipazione dei ragazzi e delle ragazze con lo scopo di educarli ad essere cittadini protagonisti della propria città; rappresenta un luogo di incontro per esprimere opinioni, confrontare le idee, discutere liberamente nel rispetto delle regole. I ragazzi elaborano proposte per migliorare la città in cui vivono, collaborano a prendere decisioni importanti che riguardano il loro territorio, cercano soluzioni a problemi che li riguardano portando il contributo di tutte le classi che partecipano al progetto. Il Comune di Brusciano ha elaborato un regolamento che consentirà ai ragazzi di condurre una vera e propria campagna elettorale sulla base di un programma che ciascuna lista elaborerà e di poter eleggere i consiglieri.

MODULI DI ORIENTAMENTO FORMATIVO
Friday Lab Il progetto, basato su una didattica orientativa, ha come finalità quella di aiutare gli studenti e le studentesse a sviluppare una maggiore consapevolezza di sé, delle proprie attitudini e delle proprie capacità. Si tratta di far percorrere agli alunni itinerari educativi all’interno dei quali la conoscenza di sé stessi, delle proprie attitudini e inclinazioni, e la riflessione sui propri comportamenti, ne costituiscono l’obiettivo principale, promuovono lo sviluppo di competenze di natura personale, relazionale e sociale indispensabili per affrontare le sfide della vita e orientano verso scelte future concrete e consapevoli. Sono iter percorribili non solo attraverso il contributo delle singole discipline, ma anche attraverso l’implementazione giorno dopo giorno di occasioni formative che pongono l’alunno a riflettere sul proprio operato e a dar voce a tutte quelle emozioni non espresse che, se non positivamente canalizzate, portano inesorabilmente al disagio, al senso di inadeguatezza e, infine, all’abbandono scolastico. L’attività si conclude con giornate laboratoriali (Friday Lab) in cui gruppi di alunni mostrano il prodotto realizzato ad un pubblico di futuri alunni e genitori.

Work Shop L’iscrizione alla scuola superiore rappresenta sempre un momento importante nella vita scolastica dei ragazzi. Una scelta sbagliata può facilmente compromettere il successo formativo dell’alunno andando a incrementare il fenomeno della dispersione scolastica esplicita e implicita. Attività che contribuiscano alla piena conoscenza della scuola scelta, degli indirizzi presenti, nonché degli insegnamenti che lì sono svolti possono senz’altro contribuire a raggiungere una maggiore consapevolezza della scelta operata. In particolare, tale iniziativa permette di creare un ponte tra la scuola secondaria di I grado e la scuola secondaria di II grado. Le attività svolte in forma laboratoriale, permetteranno una lettura dei bisogni e favorire una scelta rispondente alle proprie aspettative.

Un libro per … sognare …un libro per …. volare! Il progetto si articola in vari percorsi: l’educazione all’ascolto, la comprensione orale, l’interesse verso la lettura ed il piacere ad esercitarla. Essi rappresentano obiettivi che gli insegnanti dell’istituto si prefiggono di trasmettere ai propri alunni attuando una serie di attività volte a promuovere, consolidare, potenziare e sviluppare l’amore per la lettura. La lettura viene proposta come attività libera onde evitare la concezione del leggere come un dovere unicamente scolastico. Stimolando l’interesse verso la lettura, inoltre, sono arricchite le competenze trasversali a tutte le discipline, mentre la lettura dei libri favorisce la condivisione di un’esperienza e in tal modo costituisce un fattore di socializzazione. Il progetto si conclude con la realizzazione di giornate tematiche di incontro con l’autore; ciò rappresenta un’occasione privilegiata per accostarsi con piacere alla lettura e per conoscere aspetti interessanti del mestiere di scrittore

Obiettivi

Progetti classi A.S. 2023/2024

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